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Tipologie di trattamenti

Una vasta gamma di trattamenti estetici per ogni tipologia di inestetismo, sempre disponibili all’interno della piattaforma
suddivisi per Tecnologia, Tipologia, Zona da Trattare ed Applicatore, con tutte le informazioni per conoscerlo ed eseguirlo in tutta sicurezza.
I trattamenti sono in continuo aumento e si aggiornano direttamente sulla macchina premendo un pulsante.

Capillari

I capillari (teleangectasie) o vene a ragnatela sono uno degli inestetismi più comuni a carico delle zone a maggiore irrorazione sanguigna, come il volto e le gambe. Trattasi di piccoli capillari dilatati che assumono forme e colorazioni differenti: rosse lineari e ramificate (tipiche del volto), blu lineari (gambe), stellari (angiomi stellari). Gravidanza, sedentarietà, stazione eretta prolungata, sovrappeso, sono tra le cause predisponenti più frequenti. I trattamenti migliorativi spaziano dalla cosmesi preventiva e lenitiva, a trattamenti strumentali (laserterapia, veicolazione trasdermica, luce pulsata) fino a trattamenti seminvasivi come le inezioni con sclerosanti.

Smagliature

Le atrofie dermo-epidermiche a strie, più comunemente dette smagliature, sono delle lesioni cicatrizzate che compaiono sulla cute a causa della rottura delle fibre elastiche del derma. Si localizzano in diverse zone del corpo, prevalentemente alla superficie interna delle cosce, ai fianchi, al seno, alla parte esterna dei glutei e al ventre. Le smagliature si manifestano quando il tessuto cutaneo perde elasticità a causa di fattori principalmente legati a variazioni di peso o a scompensi ormonali. Questo comporta la formazione di striature sulla superficie della pelle, caratterizzate da diverse cromie in funzione dello stadio evolutivo: inizialmente rosse o violacee, più facilmente trattabili, diventano difficili da trattare quando raggiungono una colorazione rosa pallido o bianca.

Depilazione

La superficie cutanea, sia nell’uomo che nella donna, è ricoperta di peli. Nella donna si ha solitamente, una sottile peluria, che talora può infittirsi e dare luogo alla formazione di veri e propri peli determinando un inestetismo. La rimozione dei peli superflui si ottiene con le tecniche più disparate che vanno dal rasoio, agli agenti chimici, a sofisticate tecnologie elettroestetiche (IPL, elettrodepilazione, radiofrequenza, laser, etc). Si opera sempre un distinguo tra depilazione ed epilazione, infatti: la depilazione consiste nella rimozione del pelo a partire dal punto di emersione a livello della cute, l’epilazione consiste nella rimozione del pelo compreso il bulbo. Ovviamente i risultati migliori si ottengono con l’epilazione e non con la depilazione.

Detossinante

Si definisce detossinante ogni trattamento mirato alla riduzione delle tossine presenti nell’organismo. Innanzitutto è necessario distinguere le tossine endogene, che sono prodotte dal corpo come risultato dell´attività metabolica, dalle tossine esogene, che il corpo assorbe dall’ambiente esterno. Gran parte delle tossine endogene vengono eliminate dal fegato; quelle esogene richiedono invece trattamenti detossinanti, di natura sia alimentare che energetica. Affaticamento cronico, dolore muscolare e articolare, depressione, irritabilità, confusione, sono tra i sintomi più evidenti di un organismo “intossicato”.

Linfodrenaggio

Il linfodrenaggio è una particolare tecnica di massaggio che permette il drenaggio linfatico, ovvero l’eliminazione dei liquidi di ristagno interstiziali. Ciò provoca l’attivazione della circolazione venosa e l’eliminazione delle scorie presenti nell’organismo. Un buon linfodrenaggio svolge un ruolo fondamentale nel trattamento della cellulite, andando a contrastare la ritenzione idrica e l’edema caratteristico del tessuto liposclerotico. Tale tecnica agisce anche sul sistema neurovegetativo e sul sistema parasimpatico.

Antistress

Si definisce antistress, ogni trattamento mirato alla riduzione dei sintomi e al controllo delle cause dello stress. Lo stress è una reazione tipica di adattamento del corpo a un generico cambiamento fisico o psichico. L’organismo reagisce a tale stato aumentando o inibendo la secrezione di alcuni ormoni. Si può agire intervenendo direttamente sugli stimoli che generano l’evento stressante, tramite tecniche di rilassamento e trattamenti strumentali mirati a incrementare e migliorare i livelli delle sostanze messaggere, quali la serotonina, la noradrenalina e la dopamina.

Cellulite

Si definisce trattamento anticellulite ogni pratica cosmetologica o fisica mirata alla riduzione degli inestetismi (buccia d’arancia, capillari a ragnatela, ritenzione idrica) associati alla cellulite. La cellulite consiste nell’alterazione delle cellule adipose, presenti nel tessuto sottocutaneo, che tendono ad aumentare di volume e numero fino a comprimere i capillari sanguigni, i quali iniziano a trasudare plasma. Con il passare del tempo, il plasma infiltrato tra la cellule, provoca un’infiammazione del tessuto adiposo con formazione di fibrosi nei tessuti sottocutanei. I capillari vengono ulteriormente compressi e il drenaggio dei liquidi in eccesso si fa sempre più difficile: si innesca così un circolo vizioso che porta a una progressiva degenerazione e sclerosi tissutale.

Stimolante

Si definisce stimolo tutto ciò che riesce a eccitare un organismo o parte di esso, provocando una risposta o l’attivazione dello stesso. I nostri sensi sono continuamente colpiti da stimoli, cioè da sollecitazioni al cambiamento e il nostro sistema è pronto a recepirli per potersi riassestare. In questa ottica la stasi non è significativa, o comunque lo è meno del cambiamento: un trattamento stimolante si basa sull’erogazione di uno stimolo per contrastare proprio una situazione di stasi e produrre, di conseguenza, un effetto positivo.

Lifting

Il lifting facciale è un intervento il cui scopo è il miglioramento dell’aspetto del viso, grazie all’attenuazione dei danni provocati dall’età e da fattori esterni. Il miglioramento viene ottenuto mediante lo stiramento della cute e dei muscoli del viso. Il risultato varia da soggetto a soggetto ed è influenzato dalle condizioni fisiche della cute, dal grado del danno prodotto dalle radiazioni solari, dalle strutture ossee sottostanti e da una varietà d’altri fattori. Oltre alla pratica chirurgica, si definiscono “lifting non invasivo” tutte quelle terapie e metodiche mirate a ottenere tale miglioramento estetico.

Rughe

Si definisce antirughe ogni trattamento finalizzato all’attenuazione e alla prevenzione delle rughe. Queste sono pieghe della superficie della pelle che si formano in aree più esposte come viso e decolté, in seguito alla denaturazione delle fibre elastiche (elastina e collagene) e all’impoverimento della matrice di glicosoamminoglicani. Le cause sono molteplici: lo scorrere del tempo, l’esposizione al sole e a climi articolarmente sfavorevoli, l’inquinamento atmosferico, agenti ossidanti (radicali liberi) nonché talune infezioni. Per contrastare l’insorgere delle rughe e attenuare quelle esistenti, si può ricorrere a diverse strategie: dalla cosmetica preventiva o ricostitutiva alla chirurgia plastica.

Antiageing

Ogni trattamento di natura cosmetologica o fisica, mirato a renaturare le fibre di collagene ed elastina viene definito trattamento “anti-ageing” (letteralmente “anti-invecchiamento”). Il processo di invecchiamento a carico del tessuto cutaneo viene invece detto ageing. Visivamente si nota un cedimento del tessuto cutaneo, la presenza di piccoli solchi o rughe, opacità cutanea, disidratazione.

Dimagrimento

Ogni trattamento di natura fisica mirata alla riduzione dell’eccesso di grasso localizzato, senza necessariamente prevedere una riduzione ponderale, viene descritto come “dimagrimento localizzato”.

Il termine adiposità localizzata descrive la presenza di un tessuto adiposo sovrabbondante in una zona del corpo circoscritta, dovuta sia a un numero eccessivo di cellule adipose, sia a una iperplasia cellulare (aumento del volume della cellula adiposa).

La quantità e la distribuzione di “grasso localizzato” varia per ciascun individuo in base al sesso, all’età, alla percentuale di grasso corporeo totale, ai propri geni, alla quantità e tipologia di attività fisica praticata.

Peeling

Il peeling è una tecnica che comporta l’esfoliazione controllata degli strati superficiali della pelle. A seconda della finalità del trattamento si può ricorrere all’eliminazione del solo strato superficiale o dei foglietti epidermici più profondi. Le metodiche a disposizione sono innumerevoli: dai peeling chimici molto delicati, da ripetere più volte nell’arco dei mesi, a quelli più aggressivi, che garantiscono importanti risultati ma richiedono un tempo di recupero maggiore. Oltre ad agire sulle rughe più sottili, determina nel tempo un aumento delle fibre di collagene ed elastina. Il peeling risulta quindi particolarmente indicato per chi desidera migliorare la qualità, la luminosità e la compattezza della propria pelle.

Tonificazione

La tonificazione è un trattamento estetico che mira a recuperare e mantenere il tono, la luminosità e l’elasticità della pelle, attraverso la ricostituzione della sua fisiologica struttura di sostegno. La diminuzione del tono tissutale e muscolare rallenta il normale metabolismo dei tessuti, accelerando ulteriormente il processo di invecchiamento. La pelle perde la sua normale elasticità e, appoggiandosi sui tessuti sottostanti, provoca una vera e propria compromissione della parte strutturale, vale a dire dei muscoli.